In visita ufficiale a Mosca, il presidente venezuelano Hugo Chavez, Giovedi 10 Settembre, ha riconosciuto l’indipendenza dell’Abkhazia e dell’Ossezia del sud.

"Voglio cogliere questa occasione per dichiarare che il Venezuela si unisce al riconoscimento dell’indipendenza delle repubbliche di Abkhazia e Ossezia del Sud", ha detto il leader venezuelano durante i colloqui con il suo omologo russo, Dmitrij Medvedev.

La Federazione russa ha riconosciuto l’indipendenza delle due repubbliche dopo essere state attaccate dalla Georgia, col malcelato aiuto degli Stati Uniti, del Regno Unito e d’Israele. Finora, soltanto il Nicaragua ha riconosciuto i due nuovi stati.

Questo riconoscimento è anche una sfida alla NATO e una risposta alla proclamazione dell’indipendenza del Kosovo da parte dell’Occidente. Restano due repubbliche non riconosciute nella regione: il Nagorno-Karabakh e la Transnistria.

A Washington, i pareri sono divisi: per alcuni, deve essere evitato a tutti i costi che Mosca possa ampliare e consolidare la sua sfera d’influenza, indipendentemente dalla dimensione e dall’importanza dei territori interessati, per gli altri, al contrario, la trappola funziona perché la Russia s’è privata degli argomento contro i separatisti delle sue minoranze interne.

Traduzione di Alessandro Lattanzio.