Nel discorso pronunciato l’8 marzo, davanti ai servizi nazionali dell’intelligence iraniana, il presidente Mahmoud Ahmadinejad ha presentato la sua visione del mondo e delle relazioni internazionali.

Riferendosi agli attacchi dell’11 settembre 2001 che hanno segnato una svolta nella storia contemporanea, ha denunciata l’incredibile menzogna che ha permesso soprattutto di giustificare l’invasione dell’Afghanistan.

Per il presidente iraniano, l’uso del terrorismo e della guerra è una caratteristica del dominio sionista e del suo sistema economico, il capitalismo. Sempre secondo lui, la rivoluzione islamica ha fornito un’alternativa laddove il materialismo marxista è fallito.

Negli ultimi anni, Mahmoud Ahmadinejad ha rilasciato ripetute dichiarazioni di denuncia dell’‘incredibile’ menzogna dell’11 settembre. Questo discorso avviene poco prima di recarsi in Afghanistan, all’inizio della prossima settimana.

Traduzione di Alessandro Lattanzio