In un documentario video, La guerra segreta alla Siria, il regista Awarq Qadr racconta in dettaglio il tentato assassinio del Presidente Bashar al-Assad e del ministro degli Esteri Walid al-Muallam da parte dell’intelligence francese e turca, dando voce alle due spie arrestate a Damasco quando il complotto è stato sventato.

I francesi e i turchi avevano deciso d’infiltrarsi nel palazzo presidenziale siriano e nel ministero degli Esteri manipolando o reclutando dei lavoratori curdi delle società responsabili della manutenzione o della riparazione degli edifici governativi.

L’operazione segreta era sostenuta da israeliani e statunitensi.

Il 17 agosto 2012, il ministro degli Esteri francese Laurent Fabius disse: "Sono consapevole della forza di quello che sto per dire, Assad non merita di vivere sulla Terra". Il presidente François Hollande da tre settimane aveva già dato l’ordine di assassinare il suo omologo siriano.

Le confessioni delle due spie reclutate dalla Francia e dalla Turchia possono essere viste sul sito web dell’agenzia Asia:

 testimonianza di Muayyad al-Hashtar;
 testimonianza di Anas Abdel-Hakim al-Hussaïni.

Traduzione di Alessandro Lattanzio