Le autorità turche controllate dal governo Erdogan, hanno inflitto pesanti multe a quattro canali televisivi (Halk TV, Ulusal TV, Cem TV e EM TV) poiché hanno trasmesso in diretta le immagini della repressione di Piazza Taksim.

Secondo il Consiglio Supremo della Radio e Televisione, le immagini della dispersione dei manifestanti "nuoce allo sviluppo fisico, morale e intellettuale dei bambini e degli adolescenti."

Traduzione di Alessandro Lattanzio