La CIA ha sospeso Jonathan Bank, il capo della sua cellula di spionaggio in Iran.

Bank, 46 anni, era il vice del capo delle operazioni clandestine James Pavitt, nel 1999-2004. Ha anche lavorato nei Balcani, Mosca, Baghdad e infine Islamabad. » entrato in conflitto con il governo pakistano nel 2010, che rivelò il suo nome e la sua carriera costringendolo a tornare negli Stati Uniti. Secondo la stampa pakistana, all’epoca, Jonathan Bank fu incaricato di infiltrare i mercenari dell’Academi nel comando dell’esercito pakistano, in modo da rubare armi da consegnare al Tehreek e Taliban Pakistan (TTP). Questi terroristi avrebbero quindi causato disordini a Islamabad per giustificare l’intervento dall’esercito degli Stati Uniti.

Le ragioni esatte per l’attuale sospensione di Jonathan Bank sono sconosciute, ma i membri del suo team si sono lamentati della miserabile atmosfera nel suo servizio. L’Iran rimane un obiettivo prioritario della Central Intelligence Agency (CIA).

Traduzione di Alessandro Lattanzio