All’inizio dei negoziati voluti da John Kerry, gli israeliani s’impegnarono a liberare 104 prigionieri palestinesi in quattro fasi, l’ultima il 31 marzo 2014.

Tuttavia, Tel Aviv non vuole onorare la promessa senza chiedere contropartita all’ultimo momento. De facto, i negoziati sarebbero stati sospesi e Tzipi Livni dimessa dall’incarico di ministra dei negoziati.

Tuttavia, il segretario di Stato John Kerry è arrivato a Gerusalemme per costringere il governo Netanyahu a rilasciare i prigionieri.

Traduzione di Alessandro Lattanzio