La catena statunitense di fast food McDonald ha annunciato la chiusura dei suoi tre ristoranti in Crimea (Sebastopoli, Simferopoli, Jalta). Anche se la catena non ha dato una chiara spiegazione della decisione, è chiaramente causata dalla situazione politica.

Commentando l’annuncio, il leader del Partito Liberal Democratico Russo (nazionalista), Vladimir Zhirinovskij ha detto che la catena farebbe bene a chiudere anche tutti i suoi ristoranti nel resto della Federazione (circa 400). Ha aggiunto che bisognerebbe sbarazzarsi anche della Pepsi-Cola.

Traduzione di Alessandro Lattanzio