Il Washington Post rivela lo stretto rapporto finanziario tra Hillary Clinton e Boeing.

Durante i suoi doveri di segretaria di Stato, Clinton aveva proibito al suo dipartimento di contattare l’azienda aeronautica, senza passare da lei. Era assai impegnata nel 2009 nella vendita di aerei Boeing in Russia. Ha anche visitato la sede dell’azienda in Cina e contemporaneamente ottenne 2 milioni dalla Boeing per la costruzione del padiglione degli Stati Uniti alle Olimpiadi di Pechino. Nel 2010, due mesi dopo che la Boeing firmò un contratto da 3,7 miliardi di dollari con la Russia, la società donò 900000 dollari alla William J. Clinton Foundation.

Oggi, l’azienda sembra essere il principale contribuente di "Ready for Hillary", fondo di preparazione alla campagna presidenziale della Clinton.

“For Hillary Clinton and Boeing, a beneficial relationship”, Rosalind S. Helderman, The Washington Post, 14 aprile 2014.

Traduzione di Alessandro Lattanzio