Durante il suo discorso settimanale, il primo ministro iracheno Nuri al-Maliqi ha accusato il governo autonomo curdo di Irbil di ospitare il comando dell’Emirato Islamico. Il presidente del governo autonomo curdo Masud Barzani ha risposto definendo al-Maliqi "isterico".

Dall’inizio di giugno, l’Emirato Islamico e il governo autonomo curdo hanno lanciato un’operazione militare pianificata e coordinata [1]. L’Emirato islamico ha conquistato la parte sunnita dell’Iraq e proclamato il Califfato, mentre il governo curdo autonomo ha conquistato la parte curda dell’Iraq, aumentando il suo territorio del 40% e annunciando la preparazione di un referendum per l’autodeterminazione.

Traduzione di Alessandro Lattanzio

[1«Rivelazioni del PKK sull’EIIL e la creazione del "Kurdistan"», Rete Voltaire, 10 luglio 2014.