In Pakistan, la Commissione elettorale ha sospeso 212 parlamentari nazionali e regionali, per non aver presentato i loro rendiconti entro il 30 settembre e non aver approfittato della proroga concessa fino al 15 ottobre.

40 dei deputati e 2 senatori sanzionati sono nazionali. Gli altri politici interessati sono stati eletti all’Assemblea del Punjab (98), Sindh (29), Khyber Pakhtunkhwa (34) e Balochistan (9). I funzionari eletti dovranno dimettersi dal mandato se non conformi alla legge.

Tra i sospesi vi sono il capo del partito islamico-conservatore Jamat-e-Islami Sirajul Haq e il presidente della Commissione Esteri dell’Assemblea Nazionale, Awais Khan Leghari. La maggior parte di loro sostiene il primo ministro Nawaz Sharif.

Traduzione di Alessandro Lattanzio