Gli Stati Uniti, che hanno dichiarato che il Venezuela costituisce una "minaccia" per la loro sicurezza nazionale [1] e che hanno adottato delle sanzioni unilaterali contro alcuni dei suoi dirigenti [2], stanno creando i loro argomenti.

Dopo aver finanziato una guerriglia urbana [3], Washington ha accusato Caracas di essere responsabile dei morti provocati dai propri mercenari. In seguito, Washington ha organizzato un tentativo di colpo di Stato nel febbraio 2015 [4]. Pertanto la DEA (Drug Enforcement Administration) e i procuratori di Miami e di New York, stanno creando un dossier che accuserebbe il presidente dell’Assemblea Nazionale, e seconda carica di Stato, Diosdado Cabello, di essere un trafficante di droga.

L’anno scorso, gli Stati Uniti, avevano fatto arrestare, ad Aruba (un’isola caraibica dipendente dai Paesi Bassi), l’ex capo dell’Intelligence militare venezuelano, Hugo Carvajal Barrios, con la stessa accusa di essere un trafficante di droga. Amsterdam, però, aveva in definitiva rifiutato la sua estradizione verso gli Stati Uniti, liberato così da ogni accusa.

Washington monitora ugualmente sia Tarek El Aissami, ex ministro dell’Interno e attuale governatore della regione di Aragua; sia Jose David Cabello, fratello del presidente dell’Assemblea Nazionale e direttore di un servizio fiscale che il generale Luis Motta Dominguez, incaricato della regione centrale del paese.

Secondo il Wall Street Journal, il dossier della DEA si baserebbe su una testimonianza di un certo capitano Leamsy Salazar, che sarebbe stato la guardia del corpo di Diosdado Cabello [5]. E’ ben inteso che questo testimone chiave non ha mai esercitato le funzioni che si attribuisce.

Traduzione
Federico Vasapolli

[1Declaration of a National Emergency with Respect to Venezuela”, by Barack Obama, Voltaire Network, 9 March 2015.

[3«Estados Unidos contra Venezuela: la guerra fría se calienta», por Nil Nikandrov, Strategic Culture Foundation (Rusia), Red Voltaire , 12 de marzo de 2014.

[4«Falla el putsch de Obama en Venezuela», por Thierry Meyssan, Red Voltaire , 23 de febrero de 2015.

[5“Venezuelan Officials Suspected of Turning Country into Global Cocaine Hub”, by José de Córdoba and Juan Forero, The Wall Street Journal, May 18, 2015.