L’Istituto Reuters dell’Università di Oxford per lo studio del giornalismo ha pubblicato una ricerca sulla diffusione in Francia e Italia delle false notizie via internet.

Per la Francia, l’Istituto Reuters si è basato sulla lista dei siti «non affidabili» redatta da Le Monde e ne ha escluso Voltairenet.org.

Pubblicato in una decina di lingue, Voltairenet.org in quindici anni è diventato fonte di analisi riconosciuta da numerosi ministeri degli Esteri e della Difesa nel mondo, che riprendono i suoi articoli nelle loro rassegne stampa.

Lo studio dell’Istituto Reuters dimostra che numerosi articoli sono molto più letti su Facebook che sui siti Internet dove sono stati pubblicati.

Tuttavia, lo studio non va oltre. È infatti impossibile mettere a confronto l’influenza dei siti internet commerciali e non commerciali (ossia pubblici e senza pubblicità). Alcuni siti si occupano di ogni genere di argomento, altri invece si dedicano a una tematica precisa; alcuni costringono i lettori a leggere gli articoli sui loro siti, altri, al contrario, incoraggiano a riprendere i loro articoli su nuove piattaforme; ecc.

Traduzione
Rachele Marmetti

Measuring the reach of fake news and online distribution in Europe, Reuters Institute, February 2018.
(PDF - 1.9 Mo)