Secondo la televisione panarabica Al-Mayadeen (Libano), un aereo etiope avrebbe imbarcato a Malta quindici casse di denaro falso da spacciare in Venezuela.

Secondo Elliott Abrams l’economia venezuelana è crollata a causa della cattiva gestione del governo comunista; secondo il governo bolivariano di Nicolas Maduro è crollata invece per il sabotaggio statunitense.

Gli Stati Uniti, pur continuando a boicottare l’economia venezuelana, hanno consegnato alla frontiera tra Colombia e Venezuela aiuti umanitari per le vittime di questo stesso sabotaggio. Convinto che le derrate celino materiale per la sovversione, il governo venezuelano ha rifiutato l’aiuto statunitense (mentre accetta quello di altri Paesi). Tutto sommato questo rifiuto non incide molto, dato che, dall’inizio della crisi, il totale degli aiuti USA rappresenta solo il 6% degli aiuti quotidiani distribuiti dalle autorità venezuelane.

Durante la guerra contro la Siria, Arabia Saudita e Qatar hanno stampato denaro falso per affondare l’economia siriana. Le due monarchie non agivano però in modo coordinato, bensì in concorrenza. Inoltre, pagavano i loro mercenari in dollari, che venivano cambiati in lire siriane per poter vivere in Siria. Alla fine, la Siria ha stampato la propria nuova moneta in Russia.

Traduzione
Rachele Marmetti