Rivolgendosi al popolo tunisino, Sayyed Hassan Nasrallah ha salutato il suo anelito alla libertà e la sua azione.

Il Segretario Generale dell’Hezbollah libanese ha detto che l’arrivo a Tunisi di Jeffrey Feltman, assistente del segretario di stato USA per il Medio Oriente, era di per sé foriera di sventure.

"Il popolo tunisino dovrebbe respingere l’ingerenza degli Stati Uniti" (...) deve premunirsi "contro la cospirazione che gli Stati Uniti ordiscono contro la Rivoluzione".

(Martedì 25 Gennaio 2010, 15:37)

Traduzione di Alessandro Lattanzio