Il Senato degli Stati Uniti ha confermato il repubblicano Chuck Hagel a segretario della Difesa con 58 voti contro 41, il 26 febbraio 2013.

Hagel è noto per aver criticato la "lobby ebraica" ed essersi distinto dai suoi colleghi non presentandosi come "un senatore d’Israele." Ha votato contro la guerra in Iraq, contro le sanzioni anti-iraniane e contro la classificazione delle Guardie rivoluzionarie ad organizzazione terroristica.

Questo voto si conclude dopo sette settimane di polemiche e di ostruzioni organizzate dai relè d’Israele a Washington, l’AIPAC e il nuovo Comitato d’Emergenza per Israele.

Per molti anni, la lobby filo-israeliana ha esercitato un’influenza determinante sulla politica degli Stati Uniti, minacciando i politici che si opponevano bloccandone la carriera e finanziandone i candidati avversari.

La conferma di Chuck Hagel è una battuta d’arresto importante per l’AIPAC. L’associazione terrà la sua conferenza annuale il 3-5 marzo a Washington. Già diversi oratori si sono ritirati. Il presidente Obama non sarà presente e sarà rappresentato dal vicepresidente Joe Biden. Gli israeliani Benjamin Netanyahu e Ehud Barak hanno annunciato la loro presenza, ma il Primo ministro potrebbe essere discreto e annullare il suo viaggio.

I neo-conservatori, che avevano anticipato il fallimento dell’AIPAC, hanno creato il Comitato di Emergenza per Israele (ECI). Secondo loro, il declino dellAIPAC segue quello dei cristiani sionisti su cui si basa. L’ECI intende avvalersi di un gruppo sociale la cui influenza va affermandosi, e per questo ha scelto di sovvenzionare le associazioni gay.

Traduzione di Alessandro Lattanzio