Per due settimane, i web e i media atlantisti brulicavano di voci sull’esplosione di un arsenale dell’esercito arabo siriano a Latakia, il 5 luglio 2013.

Secondo alcuni, l’arsenale è stato attaccato da aerei israeliani, secondo altri da un sottomarino israeliano. Vi sarebbero stati contenuti missili di fabbricazione russa.

L’esercito libero siriano ha detto di non aver partecipato a questa operazione.
La Turchia ha negato di essere coinvolta nella vicenda. Israele urla che si tenta di comprometterlo. L’esercito lealista non ha indicato le dimensioni delle munizioni distrutte. Non ha indicato se ha individuato l’origine dell’operazione.

In realtà, l’arsenale è stato attaccato da terra. Non è mai stato coinvolto un aereo o sottomarino. Possiamo solo dire che commando non identificati hanno attaccato e parzialmente distrutto l’arsenale.

Traduzione di Alessandro Lattanzio