L’ex presidente egiziano Muhammad Morsi, e 14 altri membri della Fratellanza musulmana, sono apparsi il 4 novembre 2013 davanti a un tribunale di Cairo. Lo stesso Mursi, che non appariva in pubblico dal suo rovesciamento da parte dell’esercito, il 3 luglio, s’è presentato come presidente e ha respinto la legittimit‡ della Corte. E’ accusato di aver autorizzato la Confraternita a sostituire la polizia, il 5 dicembre 2012, e di aver fatto uccidere almeno tre manifestanti.

Il processo è stato aggiornato per gennaio. La giustizia egiziana deve decidere il destino dell’ex presidente Hosni Mubaraq, che è stato prosciolto dalle accuse di corruzione, ma deve ancora affrontare un processo per il suo ruolo nella repressione delle manifestazioni.

Traduzione di Alessandro Lattanzio