Il Parlamento ucraino ha approvato una mozione che chiede ai tre firmatari del memorandum di Budapest di preservare l’integrità territoriale del Paese.

Nel 1994, Stati Uniti, Regno Unito e Russia firmarono un memorandum a Budapest per garantire l’integrità territoriale del Paese in cambio della rinuncia alle armi nucleari [1].

Uomini armati a favore della secessione della Crimea e all’adesione alla Russia, hanno preso l’aeroporto di Simferopol. Dal punto di vista russo, il colpo di Stato del 22 febbraio costituisce già una violazione dell’Atto finale di Helsinki e del Memorandum Budapest da parte di Stati Uniti e Regno Unito.

Traduzione di Alessandro Lattanzio