L’ex capo delle forze di sicurezza di Gaza, Muhammad Dahlan, ha rilasciato un’intervista telefonica all’Associated Press dove si presenta al servizio del popolo.

Durante i negoziati israelo-palestinesi organizzati da Washington, Tel Aviv ha firmato un MoU rinnovato e presieduto da Muhammad Dahlan Fatah.

Dahlan, 52 anni, è stato bandito dalla Palestina dal 79enne presidente Abbas. Vive tra l’Egitto e gli Emirati Arabi Uniti, ed è vicino al Generale al-Sisi.

Raccoglie fondi per i palestinesi donando 8 milioni di dollari ai rifugiati in Libano.

Dahlan, che ha guidato le forze di Fatah nella guerra inter-palestinese del 2007, aveva perso il controllo di Gaza a favore da Hamas. Poi fuggì in Egitto, dove il Generale al-Sisi dirigeva il servizio segreto militare. La confraternita islamista saccheggiÚ il suo ufficio e scoprÏ la sua corrispondenza con lo Stato d’Israele, tra cui un documento in cui testimoniava di prepararsi ad assassinare Yasser Arafat, a sua discrezione.

Secondo Nabil Shaath, consigliere del presidente Abbas, Muhammad Dahlan aveva concluso un accordo segreto con Hamas pagandolo con centinaia di migliaia di dollari. Alla fine di gennaio, tre dei suoi deputati hanno avuto il diritto di tornare a Gaza dove lavorano con Hamas, a costruire una nuova città finanziata dagli Emirati Arabi Uniti.

Traduzione di Alessandro Lattanzio