I mujahidin del popolo (opposizione armata iraniana finanziata da Washington) ha tenuto una grande manifestazione a Villepinte, presso Parigi, il 27 giugno 2014. Più di 80000 persone hanno partecipato all’evento.

Se l’incontro era inizialmente a sostegno della base militare dei mujahidin in Iraq, Camp Asharaf e della loro lotta contro l’Iran, la presidente Maryam Rajavi nel suo discorso ha condannato violentemente il primo ministro iracheno Nuri al-Maliqi e gioito dell’avanzata dell’Emirato islamico in Iraq e Levante (EIIL).

La politica francese oggi è profondamente schizofrenica: da un lato la Francia (e gli USA) denuncia ufficialmente la destabilizzazione di uno Stato per mano di un’organizzazione terroristica, mentre d’altra parte l’Eliseo partecipa alla guerra segreta degli Stati Uniti in Medio Oriente e invia ufficiali della Legione straniera a supportare l’EIIL in Siria e in Iraq.

Più di 600 esponenti politici provenienti dai Paesi della NATO hanno partecipato a questo incontro. Tra cui
 l’ex capo di Stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, generale Hugh Shelton;
 l’ex comandante dell’Operazione Iraqi Freedom, generale William Casey;
 l’ex presidente della Camera Newt Gingrich;
 Il senatore Joseph Lieberman (il suo amico senatore John McCain non è riuscito a venire, ma ha parlato via video);
 l’ex sindaco di New York Rudy Giuliani;
 l’ex primo ministro socialista spagnolo Jose Luis Rodriguez Zapatero;
 l’ex ministra della Difesa francese Michele Alliot-Marie;
 l’ex ministro degli Esteri francese Bernard Kouchner;
 il vicepresidente del Partito Radicale di Valois Rama Yade.

Membri dei mujahidin del popolo combattono in Siria e in Iraq al fianco EIIL da tre mesi. Maryam Rajavi ha incontrato il Presidente della Coalizione Nazionale siriano a Parigi, 23 maggio 2014.

Traduzione di Alessandro Lattanzio