Il Centro d’azione preventiva del Council on Foreign Relation ha pubblicato il suo scenario delle azoni prioritarie per il 2015. 2200 personalità di Washington hanno risposto a un questionario che lascia apparire non una predizione per l’anno che viene, ma una gerarchia degli argomenti che preoccupano.

Secondo questo documento, a Washington ci si preoccupa prima di:
1- Intensificazione della guerra in Iraq a causa dell’Emirato islamico e delle tensioni tra sciiti e sunniti.
2- Un massiccio attacco mortale contro gli Stati Uniti o uno dei suoi alleati.
3- Un attacco informatico estremamente disorganizzante per gli Stati Uniti.
4- Una crisi nord-coreana severa causata da una provocazione militare, una instabilità interna, o una minaccia nucleare.
5- Una nuova minaccia di un bombardamento israeliano contro l’Iran, a seguito del fallimento delle negoziazioni tra Teheran e Washington.
6- Un confronto armato tra la Cina e uno dei suoi vicini, a proposito dei territori contesi in mare di Cina.
7- Intensificazione della guerra civile in Siria, a causa degli interventi stranieri.
8- Aumento della violenza e dell’instabilità in Afghanistan dopo il ritiro delle truppe NATO e il rafforzamento dei Talebani.

Secondo gli autori del rapporto, questa lista non presenta i conflitti a venire, ma quelli nei quali gli Stati Uniti sarebbero suscettibili di intervenire, diplomaticamente o militarmente.

Traduzione
Federico Vasapolli