L’ambasciatore russo ad Ankara, Andreï Karlov, è stato ucciso il 19 dicembre mentre stava inaugurando una mostra [fotografica] dedicata al modo in cui i russi vedono la Turchia.

L’uomo che ha sparato sull’ambasciatore (foto) è un poliziotto turco. Prima di essere abbattuto dai poliziotti e dalle guardie del corpo, ha avuto il tempo di gridare «Allah Akbar!» e «Vendetta per Aleppo!».

L’ambasciatore —un amico personale del presidente Vladimir Poutine— è stato trasportato in ospedale, ma è morto subito dopo per le ferite riportate.

Traduzione
Rachele Marmetti