Il viceministro degli Esteri russo, Sergeï Riabkov, è arrivato a Ginevra per i negoziati russo-statunitensi sulle garanzie di pace. Prima dell’inizio delle trattative ha cenato con gli omologhi statunitensi.

Ha dichiarato che le proposte degli USA per il congelamento della situazione in Ucraina sono molto distanti dal tema. «Per noi le priorità più importanti sono altre: il non allargamento della NATO, l’eliminazione dell’infrastruttura creata, rigetto di alcune misure, non su base reciproca, bensì su base unilaterale da parte dell’Occidente».

La Russia ritiene che sarebbe ingenuo aspettarsi una soluzione a Ginevra, ma che la NATO deve già da ora prepararsi ad arretrare.

Traduzione
Rachele Marmetti