Mukhtar Ablyazov, dirigente in fuga della BTA Bank, fondatore e presidente di Scelta Democratica del Kazakistan (QDT) [1] è caduto nella trappola degli umoristi russi Vovan e Lexus (che nel 2019 avevano teso un tranello anche al presidente francese Emmanuel Macron).

Vovan e Lexus si sono presentati come collaboratori di Alexeï Navalny e hanno discusso in videoconferenza con Anlyazov a proposito di un’alleanza «per rovesciare le dittature in Kazakistan e Russia, nonché in Ucraina e Venezuela».

Nonostante lo sfondo di un paesaggio di montagna innevato, Ablyazov parlava da Parigi, dove vive in asilo politico. Nell’incontro si è vantato di aver organizzato per quattro anni il tentativo di cambiamento di regime in Kazakistan.

L’incontro è terminato con i partecipanti in piedi che ascoltavano l’inno dell’Unione Europea.

Traduzione
Rachele Marmetti

[1In Kazakistan Washington porta avanti il piano della RAND, poi toccherà alla Transnistria”, di Thierry Meyssan, Traduzione Rachele Marmetti, Rete Voltaire, 11 gennaio 2022.