Il 10 marzo 2022 il Memoriale Yad Vashem, istituzione israeliana incaricata di coltivare il ricordo della soluzione finale della questione ebraica, ha annunciato di rifiutare una donazione di 10 milioni di dollari da Roman Abramovitch.

Roman Abramovitch, il secondo uomo più ricco d’Israele, ha doppia nazionalità, israeliana e russa. Sta liquidando quanto possiede in Europa e nelle Americhe prima che gli Stati ostili all’intervento russo in Ucraina ne blocchino la disponibilità.

Il governo britannico ha bloccato la vendita del Chelsea, il club di football di proprietà di Abramovitch, e ha fissato stretti limiti finanziari per il suo funzionamento. L’impresa di telecomunicazione Three UK ha sospeso la sponsorizzazione del club, di cui Abramovitch resta comunque proprietario.

Abramovitch era un familiare di Boris Eltsin, oggi però non ha alcuna influenza politica al Cremlino. Le sanzioni contro di lui sono esclusivamente politiche e non riguardano affatto il suo operato, ma unicamente le relazioni Est-Ovest.

Traduzione
Rachele Marmetti