Il deposito di armi dell’incrociatore russo Moskva è esploso, causando un incendio sulla nave.

Il governo ucraino ha inizialmente affermato di aver colpito l’incrociatore con un missile Nettuno e diffuso false fotografie dell’esplosione. L’esercito russo ritiene invece possibile che si sia trattato di un’azione sottomarina della Nato. Al momento dell’esplosione, poco lontano dal luogo dove è avvenuta, è stato infatti avvistato un aereo di ricognizione della pattuglia antisottomarini, un Boeing P-8A Poseidon dell’US Air Force.

Traduzione
Rachele Marmetti