La televisione egiziana, in una serie televisiva sul regime dei Fratelli Mussulmani, ha diffuso un video in cui si vede il membro della confraternita Mohamed Morsi minacciare il maresciallo Mohammed Tantawi di «turbolenze dalle conseguenze imprevedibili» se non viene riconosciuta la sua elezione.

Rete Voltaire aveva a suo tempo pubblicato una lettera in cui la Commissione Elettorale egiziana affermava che le elezioni erano state truccate e che avrebbe proclamato la vittoria di Morsi solo per evitare al Paese uno spargimento di sangue [1].

Questi documenti dimostrano in modo incontrovertibile che Mohamed Morsi non è stato eletto democraticamente, ma si è impadronito del potere con le minacce.

Traduzione
Rachele Marmetti

[1] “La Commissione elettorale presidenziale egiziana cede al ricatto dei Fratelli Mussulmani”, Traduzione Rachele Marmetti, Rete Voltaire, 25 aprile 2016.