Le forze di sicurezza russe hanno annunciato l’arresto di Mikhail Kavun, personaggio ebreo di 61 che ha riconosciuto di aver finanziato dal 2015 al 2019 il gruppo banderista ucraino, Pravy Sector [Settore Destro], noto per apologia razzista e incitamento all’assassinio.

Numerose fonti russe ripercorrono la storia di questi ebrei-banderisti (Zhidobandera), un termine comparso nel 1981, in piena epoca sovietica: persone violentemente antirusse che sostenevano i banderisti per non essere vittima del loro viscerale antisemitismo.

L’arresto segue la polemica tra il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, e il governo israeliano [1].

Lavrov aveva fatto riferimento alla partecipazione degli ebrei ai crimini nazisti, cosa interpretata dalle personalità ebree come una banalizzazione di questi crimini. Questa partecipazione, benché marginale, è ancora oggi un grande tabù per le comunità ebree.

Traduzione
Rachele Marmetti

[1“[Lavrov respinge la definizione comunitaria dell’antisemitismo_<article216748.html]”,> article216789.html]”, Voltaire Network, 5 May 2022.