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Per il presidente George H. Bush, lo scopo dell’operazione “Tempesta del deserto” non era tanto sconfiggere l’Iraq, ma soprattutto instaurare, in accordo con l’ultimo presidente dell’Unione Sovietica, Michail Gorbaciov, un “Nuovo Ordine Mondiale”. Si trattava di prendere atto dell’agonia dell’Unione Sovietica e creare un mondo governato dagli USA, garantendo ai sovietici il rispetto dei loro interessi.

Winston Churchill, primo ministro del Regno Unito durante la seconda guerra mondiale e leader dell’opposizione conservatrice dopo la fine del conflitto, riteneva che, per intimidire il Cremlino e tenere in rispetto “il comunismo”, si dovessero lanciare bombe atomiche su città dell’Unione Sovietica.
Lo storico britannico Richard Toye ha scoperto negli archivi del New York Times diversi testi che fanno riferimento a un memorandum scritto da Julius Ochs Adler, ex ufficiale dell’US Army, diventato (...)
La Russia ricorda che la Polonia e il Reich avevano pianificato la deportazione degli ebrei dal 1938

Il cancelliere del Reich Adolf Hitler e l’ambasciatore della Polonia, Józef Lipski (nella foto, a destra).
Il 24 dicembre 2019 il presidente Vladimir Putin, in un intervento davanti allo stato-maggiore russo, ha detto di essere venuto a conoscenza di documenti d’archivio rinvenuti dopo la caduta di Berlino nel 1945.
Sono documenti che attestano come nel 1938 la Polonia del dopo maresciallo Józef Piłsudski [il dittatore morto nel 1935] e il Reich tedesco avessero ideato e pianificato di (...)

Dopo la restituzione alla Cina della loro provincia speciale, appare evidente che i giovani protestatari di Hong Kong hanno adottato la cultura britannica. Ignorano la storia del loro Paese e quanto devono alla Cina Popolare. Ai loro trisavoli Londra non portò che miseria e desolazione, causando il crollo dell’Impero di Mezzo.

Mentre, dopo tre quarti di secolo, il governo polacco chiede alla Germania i danni di guerra, la stampa internazionale sottolinea la responsabilità sovietica nella seconda guerra mondiale. Questo significa dimenticare che per sei anni l’URSS tentò invano di formare un’alleanza contro il nazismo. Significa anche dimenticare che nel 1938 l’alleanza di Gran Bretagna, Francia e Polonia con la Germania nazista e l’Italia fascista smembrò, con gli accordi di Monaco, la Cecoslovacchia a favore di Germania e Polonia. In realtà l’accordo tedesco-sovietico del 1939 che spartì la Polonia fu conseguenza dell’antisovietismo europeo.

Una targa commemorativa dedicata al colonnello Alfons Rebane è stata inaugurata il 22 giugno in Estonia.
Rebane fu un collaboratore del Terzo Reich, con il grado di Standartenführer delle SS, e fu responsabile di diversi crimini di guerra in Unione Sovietica.
Il governo estone si è dissociato dall’iniziativa, ma si è rifiutato di condannarla.
Dopo la seconda guerra mondiale, Rebane raggiunse il Regno Unito nel quadro dell’operazione stay-behind (Gladio). In particolare, partecipò (...)
La Giornata della Vittoria russa (o la storia della Seconda Guerra Mondiale che non si sente spesso in Occidente)
di
Michael Jabara Carley

Ogni 9 maggio la Federazione Russa celebra la sua festa nazionale più importante, la Giornata della Vittoria, il den’ pobedi. Durante le prime ore di quel giorno nel 1945 il Maresciallo Georgij Konstantinovič Žukov, comandante del 1° Fronte bielorusso, che aveva preso d’assalto Berlino, ricevette la resa incondizionata tedesca. La Grande Guerra Patriottica era andata avanti per 1418 giorni di inimmaginabile violenza, brutalità e distruzione. Da Stalingrado e dal Caucaso settentrionale e dalla (...)

La Repubblica Federale di Germania verserà un indennizzo forfettario di 2.556 euro agli ebrei che durante la seconda guerra mondiale vissero in Algeria (circa 25.000 persone).
I beneficiari dovranno dimostrare di aver risieduto in Algeria nel periodo tra l’armistizio franco-tedesco del 22 giugno 1940 e l’operazione Torch (sbarco degli alleati) dell’8 novembre 1942. In questo lasso di tempo gli ebrei francesi d’Algeria subirono le discriminazioni che decretò lo Stato Francese di Philippe Pétain (...)

Fondata a Taiwan da Chiang Kai-shek, Reverendo Moon e da criminali nazisti e di guerra giapponesi, la Lega anticomunista mondiale (WACL) con Nixon la prima volta estese i metodi contro-insurrezionali nel sud-est asiatico e nell’America Latina. Sette capi di Stato parteciparono alle sue riunioni. Poi, rediviva con l’era Reagan, divenne uno strumento del complesso militare-industriale degli USA e della CIA durante la Guerra Fredda. Gli furono commissionati omicidi politici e l’addestramento controinsurreazionale in tutti i conflitti, tra cui l’Afghanistan dove era rappresentata da Usama bin Ladin.

L’Istituto polacco per la memoria nazionale (Instytut Pamięci Narodowej — IPN), diretto dal dott. Łukasz Kamiński, ha annunciato l’intenzione di rimuovere 300 monumenti eretti in omaggio alla liberazione del Paese da parte dell’Armata Rossa. Le opere dovrebbero essere trasferite in un parco dedicato alla storia della propaganda sovietica, in una località di difficile accesso a nordovest del Paese.
Nel 2013-14 la Polonia ha aiutato gli organizzatori del cambiamento di regime in Ucraina, in (...)

La NATO è un’alleanza presente da tempo immemorabile che ha liberato l’Europa dal nazismo e ci protegge dall’orso russo, che poi è quello che dovremmo credere. La verità storica è molto diversa, ma la NATO si sforza di revisionarla. Un compito a lungo termine con conseguenze oscure.

Secondo un articolo del Telegraph, il direttore statunitense della National Intelligence è stato recentemente incaricato dal Congresso per "condurre una revisione importante nel finanziamento clandestino russo dei partiti europei negli ultimi dieci anni." Questa rivelazione oltre ad alimentare la "russofobia" ha lo scopo di mettere in guardia entità politiche disobbedienti ancora popolari in tutta Europa e ridimensionare le loro ambizioni per riequilibrare i ruoli e il peso dei loro (...)

La NATO riscrive la storia: la Seconda guerra mondiale non sarebbe stata un conflitto interno al capitalismo, ma la lotta vittoriosa della democrazia contro il nazismo. Di conseguenza, il ruolo dell’Unione Sovietica nel conflitto non sarebbe stato di primaria importanza. Al contrario, l’URSS avrebbe stretto con il Male assoluto la più solida delle alleanze. Ma questa propaganda non regge alla prova dei fatti.
Retro-colonizzazione
Perché la Francia vuole rovesciare la Repubblica araba siriana?di
Thierry Meyssan

Tornando alla storia della colonizzazione francese della Siria e confrontandola con l’azione dei presidenti Sarkozy e Hollande, Thierry Meyssan rivela la volontà di alcuni attuali leader francesi di ricolonizzare il paese. Una posizione anacronistica e criminale che rende la Francia attuale uno Stato sempre più odiato in tutto il mondo.

Il 70° anniversario della vittoria del popolo cinese nella Guerra di resistenza contro l’aggressione giapponese, che si celebra il 3 settembre a Pechino, viene boicottato non solo da Tokyo ma da Washington e quasi tutti i governi della Ue che inviano a Pechino solo esponenti secondari. Grottesco tentativo di cancellare la Storia, analogo a quello nei confronti del 70° anniversario della vittoria sul nazismo, celebrato a Mosca il 9 maggio (vedi «il manifesto» del 12 agosto scorso).
Lo sfondo (...)
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