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Tortura
457 articoli


Nel 2009 Thierry Meyssan accusava, sulla stampa russa, il professore Martin Seligman di aver ideato le torture di “condizionamento” sperimentate a Guantanamo, nella sua qualità di ex presidente dell’American Psychological Association (APA) . M. Seligman designava all’epoca un gabinetto di avvocati internazionali per far pressione su T. Meyssan ed ottenere così una ritrattazione pubblica, cosa che quest’ultimo si è rifiutato di fare.
In definitiva , al termine di una lunga polemica, che (...)

La relazione della commissione Intelligence del Senato sull’uso delle torture da parte della CIA dal 2001 al 2009 non ha finito di suscitare reazioni.
Glenn Greenwald (The Intercept) è riuscito ad identificare l’agente della CIA che guidava la cellula di ricerca di Usama bin Ladin, e che ha diretto il programma della CIA . » Alfreda Frances Bikowsky, considerata la miglior specialista di al-Qaida e di aver accumulato errori nella ricerca di al-Qaida. Domanda: Come è possibile ciò? Tranne (...)
Il rapporto del Congresso sulla tortura conferma che al-Qa’ida non è implicata negli attentati dell’11 Settembre
di
Thierry Meyssan

Gli estratti, resi pubblici, del rapporto della Commissione del Senato statunitense sul programma segreto di tortura della CIA mettono in evidenza una vasta organizzazione criminale. Thierry Meyssan ha letto per voi le 525 pagine di questo documento. E ha trovato la prova di quello che sostiene da anni.

La Corte europea dei diritti dell’uomo, in una sentenza non definitiva, ha condannato la Polonia per aver mancato ai propri obblighi consentendo alla CIA di aprire una prigione segreta (nome in codice "Quartz") sul suo territorio.
La Corte è stata invocata dal palestinese Abu Zubaydah e dal saudita al-Nashiri, che hanno fornito la prova di essere stati detenuti in Polonia nel 2002 e 2003, e di essere stati torturati. Basandosi soprattutto sulla relazione del senatore Dick Marty del Consiglio (...)

L’audizione del direttore della CIA, John Brennan, al Comitato per l’intelligence del Senato, il 29 Gennaio 2014, ha dato luogo a vivi scambi con i senatori democratici. Invocavano il diritto di pubblicare il rapporto completo di 6300 pagine, risalente al 2012, sul ricorso alle torture durante l’amministrazione Bush Jr . Rete Voltaire ha già informato i suoi lettori degli aspetti più scioccanti da esso indicato: l’uso della tortura per condizionare gli individui, la sua generalizzazione su più (...)

James Connell, avvocato di Amar al-Baluchi, 36enne detenuto a Guantanamo, dice che il suo cliente è stato torturato per anni.
Connell si basa su due documenti medici non classificati che mostrano probabili torture. Tuttavia, secondo il procuratore Clay Trivett, tutto ciÚ che riguarda l’interrogatorio è classificato "fonti e metodi" della CIA. La segretezza vale anche per gli interrogatori praticati nelle prigioni segrete off-shore, sulle navi della marina statunitense in acque internazionali. (...)

Le autorità per il pellegrinaggio alla Mecca hanno firmato un contratto con al-Majal G4S, società controllata dal gigante sicurezza globale G4S, al fine di garantire la sicurezza dei pellegrini palestinesi. La multinazionale anglo-danese G4S provvede anche attrezzature e personale per le prigioni israeliane, in violazione della Quarta Convenzione di Ginevra. E’ nelle strutture della G4S che i detenuti palestinesi vengono torturati dalle autorità israeliane.
BDS (Boicottaggio, Disinvestimento e (...)

Il presidente Obama ha ordinato di rapire Abu Anas al-Libi (vero nome Nazih Abd al-Hamid al-Ruqhay), il 6 ottobre 2013 in Libia. Un team della Delta Force c’è riuscito senza fare vittime. Anche se al-Libi è un obiettivo legittimo degli Stati Uniti, come ha dichiarato il segretario di Stato John Kerry, il rapimento è una violazione del diritto internazionale e della sovranità della Libia.
Nel 1995, il jihadista si era unito ad Usama bin Ladin in Sudan, ed aveva partecipato a un fallito attentato (...)

Il ministro degli Interni della Georgia, Irakli Garibashvili [foto], ha annunciato il 17 giugno 2013 della scoperta di un deposito di armi nella regione di Samegrelo. Conteneva anche farmaci, documenti e video. 9 persone sono state arrestate, tra cui un funzionario del ministero della Difesa e due agenti di polizia.
Il 20 giugno, il ministro degli Interni ha tenuto una proiezione privata, per la stampa, dei video catturati. Girati due anni fa, mostrano la polizia violentare e torturare (...)

Le autorità statunitensi hanno pubblicato la lista dei detenuti dalla prigione di Guantanamo Bay nell’ambito di una causa intentata dal Miami Herald.
L’elenco comprende 166 nomi, tra cui 46 ergastolani.
In virtù della propria legislazione, approvata dopo gli attentati dell’11 settembre (Legge per l’autorizzazione dell’uso della forza militare), gli Stati Uniti si arrogarono il diritto di detenere indefinitamente, senza processo o ricorso, persone qualificate "combattenti nemici". Inoltre, (...)

La commissione sull’intelligence del Senato ha finito di redigere un monumentale rapporto di 6000 pagine, con 35000 note a piè pagina, che elencano più di 6.000.000 di documenti riguardanti il programma di tortura della CIA.
L’indagine ha rilevato che il programma era gigantesco, incommensurabile rispetto a ciò di cui si è discusso pubblicamente finora. La tortura è stata utilizzata per il condizionamento o per estorcere informazioni da individui. In questo caso, le informazioni ottenute, lungi (...)

Secondo Fox News, l’amante di David Petraeus avrebbe lasciato trapelare, il 26 ottobre, informazioni classificate riguardanti l’attacco al consolato degli Stati Uniti a Bengasi. Paula Broadwell ha rivelato che la sede del Consolato era la più importante base della CIA in Nord Africa e serviva da prigione segreta [14]. La rete TV neocon stabilisce un legame tra la fuga e le dimissioni forzate del direttore generale della CIA, a causa di questa relazione extra-coniugale.
Tale interpretazione (...)

Una siriana di 22 anni ha ammesso, alla televisione nazionale, di aver collaborato con i gruppi terroristici armati della cittadina di Duma, in provincia di Damasco, dopo essere stata complice nel rapimento di donne e delle torture a cui erano soggette durante l’interrogatorio prima di essere uccise.
Le confessioni di Sabah Othman, una siriana di 22 anni nata a Duma, sono state diffuse questo fine settimana dalla televisione siriana. All’inizio del suo intervento, ha detto che si Ë sposata (...)

La rivista scientifica PLoS Medicine ha pubblicato uno studio del Dott. Vincenzo Iacopino (consulente senior dell’associazione Physicians for Human Rights / Medici per i Diritti Umani) e del generale di brigata Stephen Xenakis ,sul ruolo dei medici al centro di detenzione di Guantanamo.
La prigione di Guantanamo è composta di blocchi separati e lo studio presenta i casi di nove persone incarcerate nel blocco meno duro. Nell’articolo si documenta il comportamento dei medici che hanno nascosto (...)

La commissione parlamentare sulla missione canadese in Afghanistan, ha sentito il canadese Malgar Ahmadshah detto Pasha, il 14 aprile 2010.
Ahmadshah, è stato un traduttore delle forze armate a Kandahar, dal giugno 2007 al giugno 2008. Ha testimoniato che i militari canadesi avrebbero consegnato chiunque arrestassero, trasferendo i loro prigionieri al NDS afgano, affinché li torturasse.
Malgar Ahmadshah ha ammesso di non essere stato testimone oculare di quello che ha riportato, ma di (...)

L’audizione del procuratore generale degli Stati Uniti, Eric Holder, alla commissione Giustizia del Senato, s’é inasprita, il 14 Aprile 2010.
Alla domanda circa la chiusura, a lungo promessa e sempre ritardata, della prigione di Guantanamo, il signor Holder non solo non è stato in grado di dare una data, ma d’indicare le sue intenzioni. Quindici mesi dopo la sua nomina, il segretario alla giustizia non ha ancora nessuna idea dei prigionieri che devono essere liberati e di coloro che dovrebbero (...)

Il Comitato di controllo delle denunce contro la polizia militare canadese (MPCC), ha finalmente sentito Richard Colvin, per sei ore, il 13 aprile 2010. Il partito conservatore ha invano intensificato le imboscate per impedire che il diplomatico uscisse dalla riservatezza richiesta dal suo status.
Il signor Colvin, che è stato 18 mesi a Kandahar nel 2006-07, ha confermato la testimonianza che ha consegnato alla Commissione parlamentare sulla missione in Afghanistan, il 5 Ottobre 2009. (...)

Nella testimonianza scritta nel corso di un processo a un prigioniero di Guantanamo e inviata al Times di Londra, il colonnello Lawrence Wilkerson ha detto che il presidente George W. Bush sapeva che la maggior parte delle persone detenute nel centro, non erano associate al terrorismo.
Wilkerson è stato capo dello staff del segretario di Stato Colin Powell. Divenne noto nel criticare le manipolazioni che hanno portato alla guerra contro l’Iraq. Aveva già affrontato la questione dei detenuti (...)

Mentre il dispiegamento di più di 10000 soldati statunitensi, ad Haiti, è stata descritta da molti leader latino-americani come un’invasione e un’occupazione, con il pretesto degli aiuti umanitari, possiamo solo speculare sull’arrivo della USS Bataan.
Questa nave della US Navy è stata trasformata, negli ultimi anni, in prigione segreta galleggiante. Il suo scafo a fondo piatto, destinato ad ospitare le truppe da sbarco, sono state arredate con gabbie. Dove i detenuti sono soggetti alle stesse (...)
L’ex capo della CIA a Milano coinvolto nella rete terroristica di Posada Carriles
di
Jean Guy Allard

"Bob" Seldon Lady, l’ex capo della stazione della CIA a Milano, colui che comandava i 23 agenti della "super agenzia" yankee condannati in Italia per aver sequestrato, torturato e poi fatto "scomparire" l’iman egizio Abu Omar nella città italiana di Milano nel 2003, era una figura chiave nella rete che dall’Honduras ed El Salvador scambiò armi per cocaina a sostegno della contra nicaraguense negli anni’80.

Pensate di essere informati su ciò che è accaduto a Guantanamo e vi stupite che il presidente Obama non può chiudere questo centro di tortura. Vi sbagliate. Ignorate il vero scopo di questo centro e ciò che lo rende indispensabile all’attuale amministrazione. Attenzione: se desiderate continuare a pensare che abbiamo valori comuni con gli Stati Uniti e dobbiamo essere alleati con loro, non leggete quest’articolo.

Noi abbiamo avuto il privilegio di incontrare, il 29 luglio 2009, Sami El Haj, questo giornalista e cameraman di Al Jazeera, di nazionalità sudanese, imprigionato per oltre 6 anni a Guantánamo, che era di passaggio a Ginevra. Ha annunciato, in questa occasione, la creazione dell’organizzazione umanitaria “Centro giustizia per Guantánamo”, (Guantánamo Justice centro) che presiede, ed il cui quartier generale avrà sede a Londra, come dirà nella conferenza stampa che terrà il 30 luglio in questa capitale. Questa ONG sarà diretta dal vecchio prigioniero britannico Moazzam Begg in qualità di segretario generale ed avrà una rappresentazione a Ginevra ed a Parigi.

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