I dirigenti dei tre più importanti Paesi dell’Unione Europea, Mario Draghi (Italia), Emmanuel Macron (Francia) e Olaf Sholz (Germania) hanno reso visita a Kiev al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

I tre capi di Stato e di governo hanno pubblicamente sollecitato il riconoscimento immediato all’Ucraina dello status di Stato candidato all’adesione all’Unione Europea.

I tre dirigenti hanno riaffermato il sostegno all’Ucraina, ma si sono astenuti dal menzionare un “ritiro della Russia”.

Secondo Die Welt, Draghi, Macron e Sholz hanno sollecitato in privato l’Ucraina a negoziare una rapida risoluzione della crisi con Mosca. La guerra, infatti, comporta pesanti conseguenze per Germania, Francia e Italia, che non possono permettersi di veder durare a lungo il conflitto.

Traduzione
Rachele Marmetti