La corte d’appello di Londra ha annullato la sentenza del 2 luglio scorso che impediva al Venezuela di recuperare le 31 tonnellate di oro depositate alla Banca d’Inghilterra a garanzia dei trasporti di petrolio.

In prima istanza un tribunale aveva stabilito, in nome del principio della dottrina dell’“unica voce”, che, avendo il governo di Sua Maestà riconosciuto Juan Guaidó presidente del Venezuela, il presidente costituzionale Nicolás Maduro e i suoi rappresentanti non potevano più recuperare l’oro del proprio Paese.

Il tribunale di secondo grado ha ritenuto invece questa decisione pregiudizievole alla reputazione della Banca d’Inghilterra e ha tenuto distinto il fatto che il governo abbia riconosciuto Guaidó presidente dal fatto che Maduro esercita il potere esecutivo.

Il Venezuela potrà perciò continuare la procedura davanti alla giustizia commerciale.


 « Le Royaume-Uni vole 1 milliard de dollars », par Samuel Moncada, 26 mai 2020.
 « Explications britanniques sur le rôle de la Couronne au Venezuela », par Jonathan Allen, 29 mai 2020.
 « Réponse vénézuélienne aux explications britanniques sur ses agissements », par Samuel Moncada, Réseau Voltaire, 8 juin 2020.
 “La giustizia britannica convalida il furto dell’oro venezuelano”, Traduzione Rachele Marmetti, Rete Voltaire, 5 luglio 2020.

Traduzione
Rachele Marmetti