Per capire quanto accade a livello internazionale è necessario attingere a fonti diverse. Non ci si può accontentare delle tre grandi agenzie di stampa allineate, AFP, AP e Reuters. Si devono ascoltare voci differenti, confrontare argomentazioni contraddittorie.

L’esigenza di pluralità di fonti è diventata ancora più indispensabile allorché il massacro di Gaza ci viene presentato in modo uniforme e ci vengono nascoste le reazioni della maggior parte del mondo.

Per aiutarvi pubblichiamo un notiziario settimanale, Voltaire, attualità internazionale, che riassume i fatti e gli argomenti degli uni e degli altri.

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Nel sommario di questa settimana:

EDITORIALE

• Il fronte del Mar Rosso

AMERICHE

• Gli Stati Uniti si riscaldano con l’uranio russo
• Il Congresso contro l’influenza di NewsGuard
• Come vedono gli statunitensi il conflitto in Palestina
• La Casa Bianca preoccupata per il possibile uso di fosforo bianco da parte di Israele
• Aiuti di emergenza delle comunità ebraiche nordamericane a Israele
• Boicottaggio dei marchi che sostengono Israele
• Presto Hunter Biden sarà accusato di «oltraggio al Congresso»
• La Colombia mette in dubbio la validità dei farmaci anti-Covid non sperimentati, in particolare quelli a RNA messaggero
• Mediazione venezuelana-guyanese
• Fallimento dei negoziati UE-MercoSur
• Il criminale Alberto Fujimori in libertà

EUROPA

• Boris Johnson ha cercato di sottrarre dosi di AstraZeneca ai Paesi Bassi
• La Polonia perseguita da Pfizer
• L’Ungheria vieta finanziamenti stranieri in politica interna
• L’Ungheria subordina il sostegno all’Ucraina allo sblocco delle sovvenzioni
• La Ue divisa su Hamas
• Il parlamento europeo esige che la Cina rispetti «l’ordine internazionale fondato
• L’Ucraina a Davos
• Russia e Danimarca

AFRICA

• L’Egitto si protegge dei Fratelli Mussulmani di Gaza
• Accordo tra Khalifa Haftar e la Russia
• Algeri ospita un incontro dei firmatari della denuncia di Benjamin Netanyahu alla CPI
• Abdel Fattah al-Burhan si allinea ai Fratelli Mussulmani
• Il Burkina Faso si prepara ad abbandonare il francese come lingua ufficiale
• Il Mali scopre prove del sostegno francese agli jihadisti
• Influenza dello Hezbollah in Mali e Benin
• Il tribunale della CEDEAO respinge l’istanza del Niger
• L’Alleanza degli Stati del Sahel potrebbe mutarsi in confederazione
• Il presidente Cyril Ramaphosa abbandonato dal suo partito

ASIA

• Eli Cohen conferma che la guerra contro Hamas continuerà
• I negoziati con Hamas proseguono, ma altrove
• L’Ucraina teme di essere abbandonata da Benjamin Netanyahu
• Yosef Almansi a proposito della «gang di Sinwar»
• Yaïr Lapid contro i milardari di Hamas
• Rinviata una visita di Hamas a Beijing
• Errore di comunicazione delle FDI
• I soldati tenuti alla larga da Benjamin Netanyahu
• Zona cuscinetto tra Israele e Libano
• Bernard Emié in Medio Oriente
• Provocazioni israeliane contro il Libano
• Come la Giordania vede Israele
• Evoluzione delle fazioni jihadiste di Idlib
• La Siria ripristina la raffineria di Homs
• In Iraq rispunta la vicenda delle agenzie di lobbying statunitensi
• L’Arabia Saudita considera più importante la Russia del Regno Unito
• Arabia Saudita e Iran si coordinano di fronte a Israele
• Ali Khamenei ricorda la posizione iraniana su Israele
• L’Iran orgoglioso del proprio operato ideologico
• La Turchia prevede di espellere 200.000 lavoratori immigrati siriani
• La Corte suprema di Bharat convalida la repressione di Narendra Modi in Kashmir
• Bharat nuovamente accusata di tentare di uccidere gli indipendentisti sikh all’estero
• Una nave filippina e una nave cinese si scontrano nelle Isole Spratleys
• Convenzione mondiale della pace 2023 a Manila
• La Corea del Nord pensa di fornire lavoratori alla Russia
• I Diritti dell’uomo secondo Kim Jong-un
• La Corea del Sud riprende il volantinaggio sulla Corea del Nord
• La Cina rivendica le isole Senkaku
• Epidemia di spionaggio a Taiwan, a profitto della Cina popolare
• Gigantesco scandalo di corruzione sistematica del Partito liberal-democratico giapponese

OCEANIA

• L’Australia inasprisce le condizioni d’immigrazione
• Papua-Nuova Guinea siglano un accordo di sicurezza con l’Australia

ORGANIZZAZIONI INTERGOVERNATIVE

• 153 Stati adottano una risoluzione reclamante l’immediato cessate-il-fuoco a Gaza
• Haiti è tuttora senza forza di pace internazionale
• Statistiche dell’OMS sulla situazione a Gaza
• Il G7 intensifica la cooperazione nella lotta alla frode organizzata transfrontaliera
• Il Tribunale speciale per il Libano chiude senza aver consentito di far luce su alcunché