Due film di guerra anti-USA in testa nei botteghini cinesi

In Cina il film storico La Battaglia del lago Changjin II: il ponte della porta dell’acqua il 10 febbraio 2022, primo giorno di uscita, ha registrato 471 milioni di dollari d’incasso. La pellicola racconta una battaglia della guerra di Corea dei primi anni Cinquanta in cui volontari cinesi combattono contro la coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti. Nel 2021 la prima parte del film aveva incassato oltre un miliardo di dollari.

Un altro film, questa volta di fantascienza, Snipers, vede cinesi opporsi a tiratori statunitensi. Realizzato dal regista della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Beijing 2022, ha anch’esso battuto record d’incassi.

Il mercato cinese sopravanza oggi del 40% quello occidentale, che non può allargarsi all’infinito. Nei prossimi cinque anni i film cinesi soverchieranno quelli americani e causeranno il fallimento di parecchi grandi studio di Hollywood. Le opere cinesi metteranno termine alla formattazione dell’immaginario hollywoodiano da parte di Pentagono e CIA, grandi partner abituali dell’industria cinematografica americana, a vantaggio della visione del Partito Comunista Cinese.