Secondo l’intelligence USA, i soldati russi uccisi al 16 marzo 2022 sono almeno settemila (fonte New York Times), un numero che sembra spropositato.

I dati diffusi dal ministro della Difesa russo sono ben diversi: al 25 marzo 2022, cioè nove giorni dopo, sarebbero stati uccisi 498 soldati, ossia un numero 14 volte inferiore.

In ogni guerra una parte, talvolta entrambe, diffondono cifre non veritiere a supporto della propria versione dell’andamento del conflitto. Alla fine delle ostilità però la verità emerge rapidamente.

A guerra in corso, nessuna cifra può per principio essere ritenuta certa. Alla fine dei conflitti emerge raramente che la verità sta nel mezzo, molto più spesso risulta che una delle due parti ha mentito.

Traduzione
Rachele Marmetti