Fonte
Discorso libero (Svizzera)
587 articoli


Se si considera la guerra in Siria non un avvenimento a sé stante, bensì l’esito d’un conflitto mondiale durato un quarto di secolo, è d’obbligo interrogarsi sulle conseguenze della fine delle ostilità, ormai prossima. L’epilogo di questa guerra segna la disfatta di un’ideologia, quella della globalizzazione e del capitalismo finanziario. Le nazioni che non l’hanno capito, soprattutto dell’Europa occidentale, si emargineranno da sole dal resto del mondo.

Come la Cina vede la Russia e gli USA. Pechino e Mosca sono vicini, ma non alleati, di Fu Ying / Impedire la guerra atomica! Perché le alternative alla politica bellicosa degli USA e della Nato sono un obbligo per la sopravvivenza dell’umanità, di Paul Craig Roberts / Gli USA testano il potere del TTIP sulla VW, di Eberhard Hamer / Anche la pace ha bisogno della verità. I cervelli dietro alla guerra in Siria, di Thierry Meyssan / Evoluzione del diritto dell’UE – cosa significa per la Svizzera? Riflessioni dal punto di vista del diritto pubblico e della politica di sovranità, Intervista con Thomas Minder / Una politica indipendente da UE e Nato / Invasione migratoria: svegliarsi e lottare. La realtà ci guida / Prime scuole SOL in Svizzera – un segnale d’allarme. Confermata la critica al Lehrplan 21, di Marianne Wüthrich / Comprendere il malato. Per una medicina attenta alla persona malata, di Sabine Vuilleumier-Koch / «La Svizzera costruisce ponti là dove nessun altro ci riesce più», (...)

Basta seguire un minimo di ciò che ci dicono i media mainstream per "capire" che, anche se non più sovietico e non invocante più la dittatura del proletariato, l’orso russo resta ancora malvagio e pericoloso come ai tempi dell’URSS. È un riflesso della realtà o un’immagine che cercano di ancorare nella nostra mente? In questo articolo, Karl Müller si chiede il perché di tale campagna.

Il verdetto della Corte Costituzionale tedesca sul Trattato di Lisbona chiarisce il dibattito politico. I magistrati non solo hanno segnalato che il nuovo testo implica numerose rinunce in termini di sovranità – che è un pleonasmo – ma inoltre hanno concluso affermando che la sua filosofia è incompatibile con i principi democratici. Pertanto, la Corte Costituzionale tedesca ha stabilito che la ratifica del Trattato di Lisbona sia inquadrata nella ridefinizione, da parte del Parlamento Tedesco, di una serie di principi superiori, però altri Stati non hanno evidenziato la stessa saggezza.
Gli articoli più popolari