Violenti scontri, l’8 giugno 2013, tra residenti di Bengasi e la milizia "Scudo della Libia". Originariamente una famiglia ha rivendicato la proprietà del terreno su cui è situata la caserma della milizia. Il combattimento ha lasciato molti morti, forse 58 secondo alcuni resoconti.

"Scudo della Libia" è la milizia di Wisam bin Ahmid, originariamente conosciuta come “Martiri della Libia libera”. Fu sotto questo nome che partecipò alla presa di Tripoli alla fine dei bombardamenti della NATO. È composta principalmente da combattenti di Misurata, ex ebrei turchi che si stabilirono nel XVIII secolo in Libia, favorevoli all’Alleanza Atlantica.

La gente di Bengasi si sollevò nel febbraio 2011, dopo che dei cecchini avevano sparato sui dimostranti. Chiesero l’indipendenza della Cirenaica e furono utilizzati per rovesciare Muammar al-Gheddafi. Non si riconoscono nella nuova Libia.

Traduzione di Alessandro Lattanzio