L’allarme viene dall’Italia che, un anno fa, aveva arrestato numerosi kosovari legati a Daesh. Ora Lavdri Muhaxheri, insieme a molti dei suoi uomini, tra i quali Rivdan Haqifi, sarebbe di ritorno in Europa.

Muhaxheri è un kosovaro di 27 anni che, dapprima, ha lavorato per la NATO in Kosovo, poi per una “compagnia militare privata” che operava per conto della NATO in Afghanistan e in Iraq. Muhaxheri sarebbe stato reclutato in Kosovo dall’imam Zekerija Qazimi e avrebbe raggiunto l’Emirato islamico in Iraq quando questi è diventato Daesh. Ha pubblicato diversi video in cui lo si vede uccidere con crudeltà dei prigionieri.

Già ricercato dalle Nazioni Unite (MINUK [1]), da Interpol e dal dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Muhaxheri ora è anche nel mirino di Europol. Secondo i servizi informativi siriani e italiani, starebbe progettando numerosi attentati in Albania, in Kosovo e in Macedonia.

Fino al momento dell’annuncio della sua morte, Muhaxheri ha comandato gli jihadisti albanesi di Daesh. Il suo posto è stato poi preso da Ridvan Haqifi, ma in maggio 2015 Muhaxheri è ricomparso.

Daesh è un’organizzazione terrorista creata in origine dagli Stati Uniti, nel quadro della lotta alla Resistenza irachena; nel 2014 è passata sotto il comando del principe saudita Abdul Rahman al Faiçal con il mandato di tagliare la via della seta in Iraq e in Siria, nonché di creare un “Sunnistan”.

Traduzione
Rachele Marmetti

[1MINUK : Missione d’amministrazione interinale delle Nazioni Unite in Kosovo. Creata il 10 giugno 1999, a seguito della risoluzione ONU numero 1266 del 1999, con lo scopo di sottoporre la popolazione a una gestione del territorio separata da quella d’origine, si è sostituita ai poteri amministrativi, legislativi e giudiziari dello Stato di appartenenza. Quando, il 15 giugno 2008, i kosovari arruolati dalla NATO hanno dichiarato l’indipendenza formale della provincia, la MINUK, assolta la missione di smembramento di uno Stato sovrano, si è trasformata, sotto la copertura di finalità umanitarie, in un’agenzia di controllo e supervisione per conto dell’ONU. Ndt.