• Due missili USA non sono esplosi; il 18 aprile sono stati spediti in Russia per essere esaminati [1]. Le tecnologie americane e russe sono radicalmente diverse, sicché difficilmente l’una può appropriarsi dei vantaggi dell’altra. Cionondimeno, gli ingegneri militari russi trarranno profitto dalle tecniche USA per affinare la propria tecnologia antimissile.

• Un aereo Rafale francese non è stato in grado di tirare uno dei missili Scalp-EG che aveva a bordo [2]. Tre missili da crociera navali (MdCN) non hanno potuto essere tirati dalle fregate multi-missione [3]. Era la prima volta che questi missili, molto sofisticati, venivano impiegati in situazione di conflitto reale.

Il 14 aprile 2018 i governi statunitense e francese avevano assicurato che l’operazione congiunta era perfettamente riuscita, nascondendo i problemi avuti. Il ministro russo della Difesa ha dichiarato che l’Esercito Arabo Siriano ha intercettato oltre due terzi dei lanci, fatto che i governi americano e francese contestano [4].

Traduzione
Rachele Marmetti