Una lettera della Banca centrale europea al governo italiano, del 5 agosto 2011, e che avrebbe dovuto rimanere "strettamente confidenziale" è stata pubblicata dal Corriere della Sera.

Co-firmata dal presidente uscente della Banca, Jean-Claude Trichet, e del presidente entrante Mario Draghi, la lettera appare come una tabella di marcia economica imposta al governo Berlusconi.

L’Italia è stata condannata a deregolamentare la sua economia, rendere il lavoro più flessibile e incrementare la privatizzazione.

Il tono del documento illustra la portata limitata delle istituzioni nazionali italiane di fronte alla Banca centrale europea, che sembra godere invece di una sua sovranità economica.

Il documento segreto della Bce: ridurre gli stipendi pubblici Le richieste del 5 agosto scorso al governo italiano. Liberalizzazioni, flessibilità del lavoro e privatizzazioni”, Mario Sensini, Corriere Della Sera, 29 settembre 2011.

Il documento originale in inglese è archiviato sul sito del Voltaire Network.

Traduzione di Alessandro Lattanzio