Il quotidiano statunitense McClatchy, annuncia che i fratelli Kouachi e Mohammed Mehra sono stati reclutati dall’artificiere di Khorasan, sotto-gruppo di Al-Qaïda.

L’anno scorso lo stesso giornale aveva rivelato l’esistenza del francese David Drugeon (foto) e il suo ruolo all’interno del gruppo Al-Qaïda in Siria. Il quotidiano aveva preteso che questi era un membro dei servizi segreti francesi. Poi, in seguito, il Pentagono aveva confermato di considerarlo come un obbiettivo prioritario. Il Ministero francese della Difesa ha reagito facendo sapere che David Drugeon non ha mai lavorato per loro.

Il 6 novembre 2014, Fox News, annunciava che David Drugeon era stato ucciso da un drone statunitense a Sarmada (Siria). Il canale televisivo reiterava l’accusa secondo la quale David Drugeon lavorava per i servizi segreti francesi.

In un articolo con il suo corrispondente in Iraq, Mitchell Prothero, McClatchy analizza le immagini e i video dell’attentato a Charlie Hebdo. Conclude che i fratelli Kouachi hanno avuto probabilmente un’esperienza di guerra , o almeno una formazione militare. L’articolo rinnovava l’accusa dell’appartenenza di David Drugeon ai servizi segreti francesi. Lascia così intendere una possibile responsabilità dei servizi segreti francesi nelle vicende Mehra et Kouachi.
Questo articolo figurava nella stampa interna del Pentagono, questo 8 gennaio.

Videos show Paris gunmen were calm as they executed police officer, fled scene”, Mitchell Prothero, McClatchy, 7 gennaio 2015.

Traduzione
Federico Vasapolli