La Turchia conferma la propria opposizione all’adesione di Finlandia e Svezia all’Alleanza Atlantica. Ebbene, in ragione dell’impegno alla difesa reciproca in caso di aggressione (articolo 5), ogni nuova adesione richiede l’approvazione di tutti i membri.

La Turchia ha comunicato le proprie condizioni:
 Ankara esige da Washington di essere reintegrata nella produzione degli F-35, non perché abbia intenzione di dotarne il proprio esercito – preferisce gli F-16 molto più affidabili –, ma perché intende tutelare l’industria bellica turca.
 A Finlandia e Svezia, Ankara rimprovera di dare asilo sia ai militanti del PKK, sia ai seguaci de Fetullah Gülen. Infatti considera i primi dei terroristi e i secondi dei sostegni al tentativo di colpo di Stato del 15 luglio 2016.

Traduzione
Rachele Marmetti