Secondo il Wall Street Journal, da almeno sette mesi Francia e Belgio appaltano l’eliminazione fisica di loro cittadini arruolati in Daesh.

Parigi e Bruxelles hanno fornito a Bagdad una lista dei bersagli prioritari. O l’esercito iracheno riesce ad arrestarli e, in questo caso, vengono condannati a morte e giustiziati, oppure vengono uccisi durante i combattimenti.

Come ogni altro Stato europeo, ufficialmente Francia e Belgio non praticano la pena di morte.

Membri delle Forze speciali francesi operano in Iraq per conto di Parigi e di Bruxelles, travestiti da militari iracheni, utilizzando veicoli camuffati. Si recano negli ospedali e negli obitori per prelevare campioni di DNA dai cadaveri dei francesi e dei belgi eliminati e confrontarli con le banchedati in loro possesso. La lista dei bersagli può essere così aggiornata.

“France Directs Kills of French Fighters in ISIS”, Tamer El-Ghobashy, Maria Abi-Habib & Benoit Faucon, The Wall Street Journal, May 30, 2017.

Traduzione
Rachele Marmetti