Secondo Der Spiegel, Germania e Francia hanno stipulato una clausola segreta a margine del Trattato di Aquisgrana [1] che prevede che i due Paesi non si oppongano alle vendite di armi di produzione comune, salvo che per motivi di sicurezza nazionale.

Dalla caduta del nazismo la Germania ha mantenuto fede al proprio ideale pacifista e vieta in modo tassativo l’esportazione di armi verso Stati che potrebbero farne cattivo uso. Tuttavia, ha detto la cancelliera Merkel alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco 2019, queste restrizioni sono troppo vincolanti perché, consentendo un’esportazione di armi molto limitata, ostacolano la redditività del settore.

Con questa clausola segreta la Francia potrà, per esempio, continuare a esportare armi in Arabia Saudita, cosa che il Bundestag vieta di fare alla Germania. Però, se le armi esportate sono prodotte da Francia e Germania insieme, i profitti saranno ripartiti tra i due Stati.

Traduzione
Rachele Marmetti

[1Deutsch-französisches Geheimpapier regelt Waffenexporte neu”, Der Spiegel, 15. Februar 2019.